mercoledì 24 ottobre 2018

CLASSE I A- MAPPE CONCETTUALI


LE MAPPE CONCETTUALI
Una mappa concettuale è uno strumento per organizzare e rappresentare la conoscenza. Mette in evidenza i concetti principali e i legami che esistono tra questi concetti. Per memorizzare le informazioni non possiamo limitarci ad immagazzinare dei concetti, ma dobbiamo capire le relazioni tra questi concetti! Rappresentare graficamente questi legami può aiutarci a farlo.
Ogni mappa concettuale è composta da due elementi:
  • I nodi concettuali. Sono i concetti più importanti dell’argomento che stai studiando e sono rappresentati da un’etichetta (di 2-3 parole al massimo) che ne identifica il significato. L’etichetta di un nodo concettuale è costituita da nomi e aggettivi.
  • Le relazioni associative. Sono le frecce che collegano i nodi concettuali e hanno anch’esse un’etichetta di testo che spiega la natura del collegamento tra i diversi concetti di un argomento. L’etichetta di una relazione associativa è costituita da verbi o frasi.
Come fare una mappa concettuale?

  1. Terminata la lettura di un capitolo, fai una lista dei concetti più importanti dell’argomento appena letto, utilizzando non più di 2-3 parole di testo per etichettare tali concetti.
  2. Riporta i concetti individuati su un foglio e traccia delle linee che li colleghino; inserisci del testo su queste linee in modo da spiegare quale sia la natura di questo legame.
  3. Utilizza simbolidisegni stilizzati e colori diversi per facilitare la memorizzazione della tua mappa


Esempio di mappa concettuale



sabato 20 ottobre 2018

Crisi dell'impero romano

CLASSE I A

Thomas Cole, La distruzione dell'impero romano (forse ispirato al Sacco di Roma da parte dei Vandali nel 455), 1836, New York, Historical Society



La presentazione di sintesi sulle cause della crisi dell'impero romano:



Per i più appassionati il link della puntata di Ulisse: 


giovedì 18 ottobre 2018

Divisione in sillabe

CLASSE IA E IB


Orientamento

CLASSE I A


martedì 16 ottobre 2018

IL MITO

CLASSE I A e I B- Il MITO


Giovanni Demio, Deucalione e Pirra, 1552-1555, villa Thiene, Quinto Vicentino


Ecco la presentazione vista in classe:

il Mito-caratteristiche fondamentali


Fonologia

CLASSE I A e I B- FONOLOGIA

giovedì 11 ottobre 2018

LA CRISI DEL TRECENTO


Giovanni di Paolo di Grazia (Boccanegra) - Allegoria della Peste Nera (ca. 1437)Biccherna, Tempera su tavola lignea - Kunstgewerbemuseum, Staatliche Museen, Berlino


Ecco la presentazione di sintesi vista in classe: La crisi del Trecento

La presentazione è da integrare con le seguenti domande guida (riferimento del testo sono le pp.268-272, 306-307, 310-314):

1) Come si diffonde la peste in Europa? Da cosa è provocata questa malattia?
2) In che senso si può dire che la peste portò anche degli effetti benefici?
3) Dove avvennero le principali rivolte della popolazione in seguito all'aumento delle tasse?
4) Perché le rivolte in Francia vennero definite jacquerie
5) Perché viene meno l'ideale di un'impero universale?
6) In quale modo Bonifacio VIII vuole risollevare il potere della Chiesa?
7) Cos'è la cattività avignonese?

domenica 7 ottobre 2018

ERESIE E ORDINI MENDICANTI

Papa Innocenzo III scomunica i Catari ed indice una Crociata contro di loro. Miniatura tratta dalle Grandes chroniques de France del Mahiet e del Maestro del Messale di Cambrai (1332 e 1350). © The British Library, Royal 16 G VI, f. 374v .
Di seguito la presentazione spiegata in classe: 

La presentazione è da integrare con le seguenti domande-guida:
1) Ripercorri brevemente la lotta per le investiture (capitolo 8, pp. 214-215)
2) Perché tra XII e XIII secolo emergono dei movimenti ereticali?
3) Chi erano i catari?
4) Quali erano gli obiettivi degli ordini mendicanti?
5) Per quale motivo nasce il tribunale dell'Inquisizione?
6) Spiega perché Francesco d'Assisi è una figura importante sia nella storia religiosa che nella letteratura italiana.

Da vedere anche il seguente video: Il rinnovamento della chiesa e gli ordini mendicanti

Consigli per gli appassionati



giovedì 4 ottobre 2018


Dalla nascita dei Comuni a Federico II di Svevia


Ambrogio Lorenzetti, Allegoria del Buon Governo, XIV secolo, Palazzo Pubblico, Siena


Di seguito il link della presentazione mostrata in classe:

Dalla nascita dei Comuni a Federico II di Svevia

Le informazioni della presentazione devono essere integrate con le domande-guida fornite in classe, che vi riporto anche qui:

- Che differenza c'era tra Libere città imperiali e i comuni dell'Italia centro-settentrionale?
- Cosa accade a Firenze tra "popolo grasso" e "popolo minuto"?
- Quali sono le caratteristiche della città comunale?
- Quali erano i compiti delle corporazioni o arti?
- Quali erano gli elementi della nuovo cultura cittadina?
- Chi erano i guelfi e i ghibellini al tempo di Federico I Barbarossa? E al tempo di Federico II di Svevia?
- Per quale motivo Innocenzo III prende sotto la sua ala protettrice Federico II?
- Per quale motivo Federico II era detto stupor mundi?

Video sulla vita di Federico II: Federico II


Consigli per gli appassionati

Federico II, un ponte tra Oriente e Occidente